Oristano e Cabras, il tempo e il mare della costa ovest

Perchè visitare Oristano e Cabras?

Il naturale splendore di questo territorio di lagune è incorniciato dal mare della Penisola del Sinis, dalla sua area marina protetta e dalle coste circostanti. Due destinazioni fuori dal convenzionale, in cui trascorrete una vacanza all’insegna di mare, storia e tradizioni.

Oristano e Cabras sono luoghi di notevole interesse storico, i primi insediamenti si svilupparono già in epoca nuragica e la zona acquisì particolare importanza con la città di Tharros in epoca fenicio-punica e successivamente con il Giudicato di Arborea nel medioevo.

Cosa vedere e cosa fare

Spiaggia Su Crastu Biancu, Cabras
Chicchi di quarzo spiaggia di Is Arutas
Spiaggia San Giovanni di Sinis

Coste e Spiagge: questa parte di Sardegna si presenta quasi intatta e le sue spiagge offrono scenari unici. Torregrande è la lunghissima spiaggia della città di Oristano.

La spiaggia di Is Arutas, una delle più note è caratterizzata da una distesa di chicchi di quarzo chiarissimi color verde, bianco e rosa, bagnati da un mare incredibilmente trasparente e il fondale profondo sin dalla riva.

Sempre sulla penisola del Sinis si trovano la spiaggia di San Giovanni di Sinis, Su Crastu Biancu, Maimoni, Mari Ermi che è una meravigliosa spiaggia di quarzo finissimo chiusa tra 2 dune, la scogliera di natura calcarea a picco sul mare di Su Tingiuoso , Putzu Idu. Proseguendo a nord trovate S’archittu un anfratto di roccia calcarea spettacolare. Il mare di questo tratto di costa è abitato da numerose specie di pesci, non dimenticate maschera e boccaglio!

L’isola di Mal di ventre: è un piccolo lembo di terra incontaminato e selvaggio al largo della penisola del Sinis, un territorio prevalentemente roccioso contornato di macchia mediterranea. Sulla costa ovest ci sono piccole insenature sabbiose, il resto del perimetro è caratterizzato da suggestive scogliere. L’isola è raggiungibile in circa 30 minuti con il servizio di imbarcazioni che organizzano escursioni.

Mura e Strada dell’antica città di Tharros

Tharros: è uno dei siti archeologici più significativi della Sardegna, presenta i resti di una antica e organizzata città di origine Fenico-Punica, fondata intorno all’VIII secolo a.C. in un territorio abitato già in epoca nuragica. Successivamente passata ai Romani la città ha avuto grande importanza commerciale per i popoli Mediterranei dell’epoca.

Torre di San Cristoforo: anche chiamata Torre di Mariano fu eretta nell’XI secolo in un periodo molto fiorente per la città di Oristano.

Museo Antiquarium Arborense: presso il palazzo Parpaglia, a Oristano, sono esposti reperti rinvenuti a Tharros e nei vicini siti archeologici di origine nuragica.

Gigante di Monte Prama

Giganti di Monte Prama: a Cabras il museo e la necropoli della recente scoperta di queste imponenti sculture ascrivibili all’età nuragica e rappresentanti guerrieri, arcieri e pugilatori.

Monumento della Giudichessa Eleonora: costruito nel 1881 in onore della grande giudicessa Eleonora d’Arborea, che governò il Regno d’Arborea e nel 1392 emanò uno nei primi documenti contenenti leggi scritte: La Carta de Logu.

La Sartiglia, Su Componidori

La Sartiglia: a carnevale Oristano è protagonista con una delle celebrazioni più antiche e sentite dell’isola. Un rito guidato da Su Componidori in cui i cavalieri, si sfidano nella suggestiva corsa alla stella. Organizzata dai Gremi, associazioni di mestiere, si tiene la domenica ed il martedì grasso da oltre 500 anni. Le sue origini sembrano essere attribuibili agli spettacoli e le esibizioni tanto in uso in epoca medioevale.

La Corsa degli Scalzi: a Cabras, la prima domenica di Settembre, uomini scalzi vestiti con una tunica bianca corrono per 12 kilometri in onore di San Salvatore. Il rito rievoca il salvataggio della statua del Santo durante l’invasione dei mori.

Dove alloggiare

*Io sono stata all’Hotel Villa Canu, a Cabras.  La struttura accoglie gli ospiti in un’ antica dimora recuperata e ripristinata con materiali e criteri architettonici tipici della zona. Piscina e Wifi gratuito allietano la permanenza. I nostri amici a 4 zampe sono i benvenuti. Al ristorante Il Caminetto, consigliato in hotel ho gustato dell’ottimo pesce locale. L’Hotel Villa Canu è l’ideale rifugio da cui partire per scoprire tutte le meraviglie dei dintorni. Scopritelo qui!

Oristano e Cabras offrono numerose soluzioni da Hotel a Case Vacaanze, da Agriturismo a B&B e Campeggi, trovate qui l’alloggio per le vostre vacanze.



Booking.com

Dove

Centro-ovest Sardegna, Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *