Perchè visitare Orgosolo?
Orgosolo è tra i paesi più rappresentativi dell’identità culturale della Barbagia, un’esistenza scandita dai ritmi del sole e dalle stagioni.
Accanto alla radicata economia pastorale, Orgosolo ha sviluppato negli ultimi decenni il settore turistico, usi e costumi del luogo, Murales e territorio attraggono moltissimi visitatori e la hanno resa tra le mete più rinomate dell’entroterra isolano.
Cosa vedere e cosa fare
Murales: dagli anni ’60 i Murales affrescano numerosi le pareti degli edifici del centro. Sono prevalentemente manifesti rappresentanti messaggi a carattere politico e sociale, ma anche storico.
Gustare: i prodotti derivati dall’attività agropastorale svolta ancora nel rispetto delle antiche tradizioni sono una delle peculiarità del territorio, ristoranti e agriturismo soddisferanno la vostra voglia specialità barbaricine.
Natura: situato ad oltre 600 metri di altezza, domina il paesaggio circostante e presenta un incantevole scorcio sulla selvaggia natura circostante e sul massiccio del Gennargentu. I dintorni sono del massimo interesse naturalistico: l’altopiano calcareo del Supramonte, presenta valli, profonde fratture, grotte e fiumi sotterranei, da Orgosolo si estende fino alle aree costiere di Dorgali e Baunei, intorno boschi di lecci e macchia mediterranea. La fauna selvatica che abita questo territorio è di importanza notevole: qui dimorano grandi rapaci, mufloni, cinghiali, martore, gatti selvatici e volpi.
Sorgente Su Gologone di Oliena: alle falde del Supramonte, di origine carsica, è la più importante della Sardegna, una riserva di acqua dolce immensa custodita dalla roccia a oggi esplorata fino circa 150 metri di profondità.
La strada più agevole per raggiungerla è decisamente quella da Nuoro: percorrete 18 km di curve e godetevi uno scenario naturalistico praticamente intatto.
Motociclisti siete nel posto giusto, divertimento assicurato da tutti i punti di partenza per raggiungerla.
Dove
Centro – est Sardegna