Perchè visitare Nuoro?
Ai piedi del monte Ortobene, al centro della Sardegna, in Barbagia, immersa in un territorio che conserva tutta la sua autenticità sorge Nuoro.
Il caratteristico centro storico porta i segni della forte identità del luogo e della sua gente. La città è stata la culla dei personaggi più illustri della cultura sarda: Grazia Deledda, Francesco Ciusa, Salvatore Satta, Sebastiano Satta, Antonio Ballero, Priamo Gallisay e Pasquale Dessana. Nuoro è il capoluogo dell’omonima provincia.
Cosa vedere e cosa fare
Monte Ortobene: si raggiunge facilmente dal centro abitato (percorrendo via Ciusa), con una panoramica su tutto il territorio circostante che culmina a oltre 900 metri di altezza. In cima è presente la statua del Redentore realizzata nel 1901 dallo scultore Vincenzo Jerace. Lo scenario con vista fino al monte Albo è spettacolare. L’area è attrezzata con tavoli e panche per ospitare i visitatori.
Civico Museo speleo-archeologico: per ripercorrere la storia che ha visto protagonista Nuoro dal Neolitico con reperti ascrivibili all’epoca Nuragica fino al Medioevo.
Casa Museo Grazia Deledda: in quella che fu l’abitazione dell’importante scrittrice nuorese Premio Nobel nel 1926. Gli ambienti perfettamente ricostruiti conservano oggetti personali, foto, autografi e prime edizioni dei suoi libri.
Man – Museo D’Arte: nel cuore del centro storico della città, non è solo uno spazio espositivo, ma sopratutto un polo di ricerca e valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea.
Museo Etnografico: di notevole interesse è rappresentativo della cultura e delle tradizioni di questa parte della Sardegna, qui sono esposti costumi tradizionali, manufatti tessili e prodotti enogastronomici come pane e dolci.
Chiesa di San Simplicio: eretta tra il XI e XII secolo in stile romanico, presenta una facciata in stile lombardo-toscano.
Duomo: un edificio monumentale costruito nella metà del XIX secolo, al cui interno sono custodite opere di pittori locali.
Orgosolo: a sud-est in direzione del Gennargentu, a 18 Km. da Nuoro, si trova Orgosolo, il caratteristico paese barbaricino, circondato da un territorio montuoso e boschi secolari, conosciuto per i numerosissimi e particolari Murales.
Area archeologica Nurdole: la testimonianza che anche il territorio di Nuoro fu abitato in Epoca Neolitica e Nuragica è riscontrabile in questo sito: un saltuario per il culto dell’acqua con un Nuraghe, un pozzo Sacro e una “capanna delle riunioni” tra le più importanti della Sardegna. Si raggiunge facilmente percorrendo la statale 389 in direzione Orune.
Dove alloggiare a Nuoro
Dove
Centro – est